My Friend / My Enemy


fonte: DAW

E così, alla fine, l’abbrozzatissimo Berlusconi ce l’ha fatta a farsi ricevere dell’ “abbronzato” Presidente USA. Alla faccia di quelli che parlavano di un Obama “imbarazzato” dal Cavaliere, il nostro Premier è il secondo ad essere ricevuto alla Casa Bianca, prima di molti altri leader mondiali.

Mr. President ha ricevuto Berlusconi poggiandogli entrambe le mani sulle spalle e accogliendolo con un “Great to see you, my friend!”. L’incontro, a cui era presente anche la Clinton, si è prolungato oltre un’ora di più di quanto previsto e alla fine Obama ha anche detto che “l’Italia è un alleato cruciale, il Premier è un mio grande amico”. Concludendo poi con un “A me Berlusconi piace personalmente”.

Capito sinistra benpensante e moralmente superiore?

La cosa migliore è stato leggere Repubblica che confessa che “questa volta il Premier si è comportato bene”.

Volevo invece introdurre un argomento molto delicato che approfondirò nei prossimi giorni. E lo voglio fare ora, in tempi non sospetti o comunque ad acque ancora calme. Sì, perchè è prevista bufera. Berlusconi l’ha già fatto intuire. Una mazzata sta per abbattersi sul suo Governo e sulla sua Persona. D’Alema sembra quasi sapere tutto. Forse informato da qualche amico di Bari. A presto per le riflessioni.

D’altronde ci sono persone a cui Berlusconi “piace personalmente” e altre che non dimenticano i torti subiti..

[Omnia/Luca Zaccaro]


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