File VHD: cosa sono e come usarli al meglio


In questi giorni di febbrile attesa per la compilazione della RTM di Seven (a proposito, NeoWin ha appreso da fonti interne che verrà compilata il 26 Giugno) abbiamo sentito parlare sempre più spesso di build “rubate” in formato VHD. Girovagando per la rete mi sono accorto che questo formato non è ancora molto conosciuto e ho deciso di scrivere un articolo.

VHD sta per Virtual Hard Disk e si tratta di un file che contiene al suo interno la struttura e i file che normalmente stanno in un hard disk fisico. Questo formato è stato creato dalla Connectix, poi assorbita da Microsoft. I file VHD sono stati usati per la prima volta dal programma Microsoft Virtual PC 2004. Successivamente anche Microsoft Virtual PC 2007 (SP1) e Xp-Mode.

I tre programmi elencati hanno il compito di gestire i file VHD come se si trattasse di macchine fisiche, con il proprio hard disk (il file VHD), la propria RAM, la propria scheda video ecc. Queste soluzioni sono ottime per usare vecchie versioni di sistemi operativi o per testare il funzionamento di un software senza rischiare di danneggiare il sistema operativo principale. I “danni” fatti in una macchina virtuale non si diffondono infatti nella macchina reale!

Detto questo, abbiamo scaricato un file VHD. Cosa ce ne facciamo? Semplice: possiamo scaricare Virtual PC 2007, creare una nuova macchina virtuale, assegnare almeno 512 MB di RAM e scegliere come Hard Disk il file VHD appena scaricato. Ora potremo utilizzare la nostra versione di Windows 7, modificarla a piacimento e, quando non ci interesserà più, elimineremo la macchina virtuale e cancelleremo dall’hard disk fisico il file VHD. Il nostro PC “vero” non si sarà accorto di nulla!

Ma se siete utenti di Windows 7 o Windows Server 2008 R2 non è finita qui! Questi due sistemi sono capaci di usare autonomamente i file VHD senza l’ausilio di altri programmi. Si può addirittura fare in modo che all’avvio del PC fisico si possa scegliere se caricare il sistema operativo installato sull’hard disk fisico o il file VHD con quello che contiene. Come fare? Potrei spiegarvelo io, ma sarebbe una soluzione poco “web 2.0”. Ecco invece uno screen-cast di Microsoft in Italiano che ci guida passo-passo in questa nuova avventura (grazie a Sebastiano per aver segnalato il video)!

Guarda il video: Windows 7: supporto nativo e avvio da VHD

PS: se invece state cercando un programma per convertire un file VHD contenente Windows 7 in un file ISO per l’installazione andate qui. Ho deciso di eliminare questa voce perchè sono stati rilevati problemi nell’usare il bootloader di versioni di Seven più vecchie: il Setup si interrompeva dopo il primo riavvio.

[Omnia/Luca Zaccaro]


6 risposte a “File VHD: cosa sono e come usarli al meglio”

  1. PS: se invece state cercando un programma per convertire un file VHD contenente Windows 7 in un file ISO per l’installazione andate qui.

    Luca, qui dove?

    🙂

  2. Ahah!! Grazie Sebastiano! Mi sono dimnticato il link! Ora l’ho aggiunto..

    Approfitto per segnalare che non l’ho testato personalmente ma la fonte (Softpedia) dovrebbe essere attendibile 😉

    Grazie ancora per la segnalazione

  3. I miei complimenti Luca! E’ il primo tuo articolo che leggo, e mi è piaciuto molto per la semplicità e per la chiarezza 🙂 Bravo!

  4. @Davide: grazie per i complimenti, spero di aver guadagnato un lettore per quanto riguarda gli articoli della categoria “Tecnologia” 😉

    Vedo che la mia decisione di usare un linguaggio molto user-friendly sembra azzeccata!

  5. Il programmino che proponi converte un file creato con VMWARE in VHD, ma non vorrei sbagliarmi perchè non l’ho ancora provato. tu cosa dici in proposito????
    Grazie.

  6. Mhh.. in effetti non l’ho provato neanche io.. in rete è stato linkato come convertitore VHD –> ISO. Proverò..

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