Dividiamo il mondo in due categorie. Anzi tre: i primi sono quelli che non hanno mai utilizzato (né mai utilizzeranno) Windows, e costoro sono gentilmente invitati a ripassare settimana prossima, poi ci sono gli utenti che hanno usato Windows Vista per un bel po’ e chi invece non ha ancora abbandonato Windows Xp (per non parlare di altre antichità del genere).
I secondi, nell’accendere il loro nuovissimo PC acquistato dopo il 22 Ottobre, rimarranno piacevolmente sorpresi nel riconoscere una interfaccia gradevole a loro nota “montata” su un sistema che questa volta funziona davvero. Questa categoria rimarrà semplicemente meravigliata dalle prestazioni e dalla usabilità della nuova Taskbar, la barra trasparente che ha sostituito quella “morta” che campeggiava sui nostri Desktop dal lontanissimo Windows ’95. Con la nuova Taskbar possiamo decide cosa avere sempre sott’occhio e dove. In più, cliccando con il tasto destro su uno degli elementi compatibili (lo saranno tutti, nel giro di pochi mesi) presenti potremo accedere alle sue funzioni più comuni. Quando poi apriremo più istanze dello stesso programma, la sua icona si modificherà in modo da presentare una sorta di “catalogo” da poter sfogliare grazie alle nuove caratteristiche di Windows Aero, la meravigliosa combinazione di effetti di trasparenza/stile che conoscete già da bravi utilizzatori di Vista (ebbene sì, l’hanno migliorata ancora con le barre animate e le anteprime).
Se invece Vista non sapete nemmeno cosa sia, l’impatto sarà un po’ diverso: se fino ad oggi avete usato solo Windows 98, 2000 o Xp (mi rifiuto di credere che esistano utilizzatori di 3.x ancora in vita), vi ci vorrà qualche minuto per riprendervi dopo che avrete avviato (in meno di trenta secondi), il vostro nuovo PC: di solito a quest’ora stavate assaporando il caffè, osservando la barra di Windows che scorreva davanti a voi. Ora, a caffè ancora da versare nel bicchiere, il PC è già pienamente utilizzabile. Non male, vero? Ma attenzione.. “Che diavolo mi hanno installato su questo maledetto PC? Io volevo Windows!”. Non temete: Windows è proprio ciò che avete di fronte, in tutta la sua Friendly User Experience. Barre trasparenti, trasparenze, ombre, sfondi che cambiano da soli, pulsanti che si illuminano quando ci passi sopra.. insomma, una interfaccia gradevole migliora l’utilizzo del PC (ok, non vale per gli Amministratori di Server..).
Non scherzavo poco fa: se non siete degli smanettoni vi ci vorrà del tempo per familiarizzare con Aero. Vi sembrerà di non trovare più niente, che nulla sia più al suo posto. Ma vi assicuro che, passati i primi giorni, non potrete più sopportare il caro vecchio tema “Luna” e andrete a installare uno di quei temi in stile Seven anche sulle vostre vecchie macchine con Windows Xp.
Sì perché oltre che più bella, la nuova interfaccia grafica già introdotta con Vista è anche più immediata, più facile da usare. Parliamo della Sidebar e dei Gadget: in Vista dovevate abilitare quella fastidiosa barra laterale per poter avere i vostri gadget preferiti. Ora, in Seven, li potrete piazzare direttamente sul Desktop, dove volete: vi basterà cliccare con il testo destro in un area vuota e scegliere l’apposita voce, dopodiché dovrete solo scegliere cosa visualizzare sulla vostra scrivania virtuale. Anche i Temi (già presenti a partire da Windows ‘98) si sono rinnovati: avrete a disposizione tante combinazioni di icone, sfondi, colori. Anche un Pack tutto italiano con immagini di Roma, Venezia ed altre località nostrane. Naturalmente potrete scaricare anche altri temi da internet, ma per attivarli dovrete sostituire alcuni files di sistema. Per saperne di più fate una ricerca su Internet (windows 7 temi non ufficiali).
Manca qualcosa? Certo, Dreamscene. Ve lo ricordate? Era abilitato su Windows Vista Ultimate e consentiva di avere degli sfondi molto… particolari. Beh, per Windows 7 non è previsto, ma a tutto c’è una soluzione (http://www.geekissimo.com/2009/01/16/guida-come-avere-dreamscene-su-windows-7/). Trovo molto carina anche l’opzione Slideshow nativa, per cambiare sfondo ogni tot minuti, e la possibilità di cambiare la schermata di login con qualche trucchetto (http://lifehacker.com/5170758/windows-7-lets-you-customize-your-logon-background). Sì, manca ancora qualcosa: le opzioni per i monitor Touch. Qui però non posso parlare in prima persona perché non possiedo ancora questa tecnologia. Ma vi lascio in compagnia di questo video che racconta (è un programma di terzi) come potrebbe essere il nostro Desktop di qui a poco tempo (https://www.lucazaccaro.it/blog/2009/10/02/windows-7-e-il-desktop-3d-multitouch/).
A domani, quando parleremo di COMPATIBILITA’
Dividiamo il mondo in due categorie. Anzi tre: i primi sono quelli che non hanno mai utilizzato (né mai utilizzeranno) Windows, e costoro sono gentilmente invitati a ripassare settimana prossima, poi ci sono gli utenti che hanno usato Windows Vista per un bel po’ e chi invece non ha ancora abbandonato Windows Xp (per non parlare di altre antichità del genere).
I secondi, nell’accendere il loro nuovissimo PC acquistato dopo il 22 Ottobre, rimarranno piacevolmente sorpresi nel riconoscere una interfaccia gradevole a loro nota “montata” su un sistema che questa volta funziona davvero. Questa categoria rimarrà semplicemente meravigliata dalle prestazioni e dalla usabilità della nuova Taskbar, la barra trasparente che ha sostituito quella “morta” che campeggiava sui nostri Desktop dal lontanissimo Windows ’95. Con la nuova Taskbar possiamo decide cosa avere sempre sott’occhio e dove. In più, cliccando con il tasto destro su uno degli elementi compatibili (lo saranno tutti, nel giro di pochi mesi) presenti potremo accedere alle sue funzioni più comuni. Quando poi apriremo più istanze dello stesso programma, la sua icona si modificherà in modo da presentare una sorta di “catalogo” da poter sfogliare grazie alle nuove caratteristiche di Windows Aero, la meravigliosa combinazione di effetti di trasparenza/stile che conoscete già da bravi utilizzatori di Vista (ebbene sì, l’hanno migliorata ancora con le barre animate e le anteprime).
Se invece Vista non sapete nemmeno cosa sia, l’impatto sarà un po’ diverso: se fino ad oggi avete usato solo Windows 98, 2000 o Xp (mi rifiuto di credere che esistano utilizzatori di 3.x ancora in vita), vi ci vorrà qualche minuto per riprendervi dopo che avrete avviato (in meno di trenta secondi), il vostro nuovo PC: di solito a quest’ora stavate assaporando il caffè, osservando la barra di Windows che scorreva davanti a voi. Ora, a caffè ancora da versare nel bicchiere, il PC è già pienamente utilizzabile. Non male, vero? Ma attenzione.. “Che diavolo mi hanno installato su questo maledetto PC? Io volevo Windows!”. Non temete: Windows è proprio ciò che avete di fronte, in tutta la sua Friendly User Experience. Barre trasparenti, trasparenze, ombre, sfondi che cambiano da soli, pulsanti che si illuminano quando ci passi sopra.. insomma, una interfaccia gradevole migliora l’utilizzo del PC (ok, non vale per gli Amministratori di Server..). Non scherzavo poco fa: se non siete degli smanettoni vi ci vorrà del tempo per familiarizzare con Aero. Vi sembrerà di non trovare più niente, che nulla sia più al suo posto. Ma vi assicuro che, passati i primi giorni, non potrete più sopportare il caro vecchio tema “Luna” e andrete a installare uno di quei temi in stile Seven anche sulle vostre vecchie macchine con Windows Xp.
Sì perché oltre che più bella, la nuova interfaccia grafica già introdotta con Vista è anche più immediata, più facile da usare. Parliamo della Sidebar e dei Gadget: in Vista dovevate abilitare quella fastidiosa barra laterale per poter avere i vostri gadget preferiti. Ora, in Seven, li potrete piazzare direttamente sul Desktop, dove volete: vi basterà cliccare con il testo destro in un area vuota e scegliere l’apposita voce, dopodiché dovrete solo scegliere cosa visualizzare sulla vostra scrivania virtuale. Anche i Temi (già presenti a partire da Windows ‘98) si sono rinnovati: avrete a disposizione tante combinazioni di icone, sfondi, colori. Anche un Pack tutto italiano con immagini di Roma, Venezia ed altre località nostrane. Naturalmente potrete scaricare anche altri temi da internet, ma per attivarli dovrete sostituire alcuni files di sistema. Per saperne di più fate una ricerca su Internet (windows 7 temi non ufficiali).
Manca qualcosa? Certo, Dreamscene. Ve lo ricordate? Era abilitato su Windows Vista Ultimate e consentiva di avere degli sfondi molto… particolari. Beh, per Windows 7 non è previsto, ma a tutto c’è una soluzione. Trovo molto carina anche l’opzione Slideshow nativa, per cambiare sfondo ogni tot minuti, e la possibilità di cambiare la schermata di login con qualche trucchetto.
Sì, manca ancora qualcosa: le opzioni per i monitor Touch. Qui però non posso parlare in prima persona perché non possiedo ancora questa tecnologia. Ma vi lascio in compagnia di questo video che racconta (è un programma di terzi) come potrebbe essere il nostro Desktop di qui a poco tempo.
A domani, quando parleremo di COMPATIBILITA’
[Omnia/Luca Zaccaro]
3 risposte a “Windows “7 Days”: Interfaccia”
Che nostalgia! Il mio Amiga 2000 con scheda PC e DOS 3.3 che dovevo caricare da un Floppy Disk di cartone e quello schermo nero con quel trattino bianco che lampeggiava ed aspettava un mio comando!
Che gioia quando per ca. 560 € comprai il mio primo Hard Disk da 32 MB. 🙂
A quei tempi mi ero intossicato di caffeina 🙂
Scherzi a parte, complimenti Luca, per l’articolo.
Ahah.. invidio quel tuo pezzo da museo! Devo accontentarmi di qualche “nuovissimo” 386 😉
Grazie per i complimenti!
PS: certo che con il mio quad-core di caffè non me ne posso permettere molto 😛
[…] parlato di Versioni, Sabato di Core, Domenica di Prestazioni, Lunedì di Sicurezza, Martedì di Interfaccia, ieri invece è toccato alla […]