Credevo nel progetto del PD: per avere un sistema (quasi) bipolare era necessario che al PdL, prima ancora che questo venisse “formalizzato”, si opponesse una decisa componente alternativa su base programmatica, non quella Unione che purtroppo abbiamo conosciuto negli anni scorsi, tenuta insieme fino alla fine dall’antiBerlusconismo. Credevo addirittura che il PD potesse abbandonare l’antiBerlusconismo in generale, ma questa era un po’ un’utopia: se esiste il Berlusconismo deve esistere anche l’antiBerlusconismo. Veltroni in realtà ci aveva provato, con l’unico risultato di far balzare l’IdV dal 4% ai risultati di oggi. Perchè non mollare l’IdV allora? Perché Berlusconi è alleato della Lega Nord e questa situazione non è destinata a cambiare almeno nel prossimo futuro.
Quindi avevo accettato il Bipolarismo all’Italiana con 4 Partiti (Lega, PdL, PD, IdV) e un UDC ormai poco influente su scala nazionale.
Qualcosa però non ha funzionato. E dall’altra parte non possono dare la colpa solo agli effetti postumi del Governo Prodi. Fatto sta che con Veltroni e Franceschini il partito è crollato dal 33% del 2008 al misero 26% delle europee. E, badate bene, mentre al Governo c’era l’odiato Berlusconi perdipiù in una congiuntura economica disastrosa.
Ecco allora che il PD va alla conta e, guarda un po’, vince D’Alema.. ehm scusate, Bersani. Quel Bersani che come politico ed esperto di economia stimo, ma con le cui idee il PD immaginato da Veltroni è destinato, inesorabilmente, alla morte. Torneranno i comunisti? E Di Pietro? E la componente cattolica strizzerà l’occhio a Casini?
Che fine farà il precario Bipolarismo all’Italiana (soprattutto quando non ci sarà più Berlusconi)?
Forse sono un po’ pessimista in questa occasione, ed è giusto dare l’opportunità al nuovo Segretario di dimostrare con i fatti cosa vuole fare e soprattutto come è quantificabile la sua indipendenza da D’Alema.
Vogliamo trovare una cosa positiva? Forse ora c’è una figura chiara ed autorevole che, opponendosi duramente e democraticamente al Governo Berlusconi, spronerà i nostri a fare molto meglio di quanto abbiamo visto finora.
Spero riesca a sgonfiare il bacino elettorale di Di Pietro.