Silvio Berlusconi Revealed


Avete presente “la stampa estera“? Quella che “loro dicono al mondo la verità su Berlusconi“?

Bene, ecco a voi, grazie al mitico DAW, la video intervista realizzata al nostro Presidente nientemeno che dalla CNN.

Venti minuti di fatti, opinioni positive e negative (interviste a Sartori e Confalonieri) ma anche qualche comune cittadino che si cimenta (benino direi) con l’inglese. Ecco il video:

[EDIT: purtroppo il video è stato cancellato da Vimeo, potete trovare l’originale QUI]

Solo una nota, una frase di una cittadina: “There’s no one in Italy like him”.

Non è che forse è la nostra stampa ad essere un pochino ossessionata?

[Omnia/Luca Zaccaro – via DAW]


6 risposte a “Silvio Berlusconi Revealed”

  1. Questi sono i VERI tarocchi siciliani, e, costui li CONOSCE BENE tanto BENE da farsi taroccare in modo tanto meschino come è delinquenziale il suo modo di NON volersi presentare davati ai giudici per farsi processare.
    Io e Te siamo costretti a presentarci dai giudici ,lui NO, lui si fa leggi e leggine per non presentarsi e questo dice quando VISCIDO sia il personaggio e quando viscida e maleodorante sia questa maggiornanza pagata con i nostri soldi per fare gli interessi del loro CAPO. Il CAPO DEI CAPI è LUI.
    bye

  2. non posso che quotare nice. Berlusca ha proprio stufato…. vada a farsi processare come tutti….

  3. Vedete, il fatto che l’Uomo-Berlusconi debba farsi processare davanti alla legge come me e voi è una realtà di una banalità talmente ovvia che non è necessario spenderci solo un altro minuto.

    Quando invece un Presidente del Consiglio è costretto a dividersi tra CDM e Tribunale (per cause che, diciamocelo, spesso sono alquanto “bizzarre” nei modi e nei tempi) allora qualcosa non va.

    Serve una legge che blocchi la prescrizione e che permetta ad alcune persone elette più o meno direttamente dalla sovrana volontà popolare di esercitare le funzioni per cui sono state scelte fino al termine del loro mandato. Quando torneranno ad essere cittadini comuni allora i loro processi saranno lì ad aspettarli esattamente come quando li avevano lasciati.

    Questo è quello che penso.

  4. Luca ha scritto:
    Quando invece un Presidente del Consiglio è costretto a dividersi tra CDM e Tribunale (per cause che, diciamocelo, spesso sono alquanto “bizzarre” nei modi e nei tempi) allora qualcosa non va.

    E proprio questa l’anomalia italiana e del berlusca in particolare, perchè LUI è sceso in politica per riportarla al 1992 anno in cui il suo amico fu condannato per i troppi brogli tant’è che scappò ad hammamet, dicono, si ritirò.
    Quell’amico ci tolse anche l’ultimo strumento per aggiornare il salario al costo della vita tramite un referendum TAROCCATO. Di tutti i referendum fatti in italia nessuno dico nessuno ebbe un seguito solo quello fu attuato di li a poco. Il berlusca senza piu protettori dopo tanto peregrinare con stallieri a quant’altro decise di scendere in campo, ma solo per guardare ai suoi fatti, infatti l’italia è ferma da quel maledetto giorno. Oggi un ennesima leggina personale tenta di sfuggire al suo giudice naturale e, questo per un presidente del consiglio dei ministri(ai miei tempi si scriveva in maiuscolo) è il segno della decadenza morale della nazione.
    Lui ha portato in politica i suoi affari poco puliti per coprirli e non farsi processare, a me non interessa dover andare dal giudice e lasciare il posto di primo ministro per qualche giorno, ha tanti paraculo che può stare anni interi a rispondere a chi di dovere addirittura potrebbe rispondere attraverso una tele conferenza sia da palazzo ghigi sia dal tribunale.

  5. i presidenti dei consigli, quale e Silvio Berlusconi vanno processati come tutte le altre persone se i loro sbagli e i loro errori sono al di fuori del ruolo che investono . Se una uccide o ruba non ha niente a che vedere deve essere processato come un qualsiasi cittadino.La legge e uguale per tutti o almeno cosi si dice ma in verità non lo e affatto

  6. Ripeto, anche se so che per l’ennesima volta non starete ad ascoltare: tutti devono essere giudicati. Solo che non tutti hanno ricevuto il mandato di guidare l’Italia da milioni e milioni di teste. Dato che giudico più importante il Governo del Paese rispetto all’incriminazione spesso frettolosa di un singolo, chiedo solo che si lasci lavorare il Presidente fino alla fine del suo mandato. Poi un Giudice lo giudicherà, quando sarà qualcun altro a doversi prendere cura della Nazione.

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