Windows 8: da WIMP a OCGM


Windows 8, come tutti sapete, è la futura versione del sistema operativo Windows. Il suo sviluppo è già iniziato e dovremmo riuscire a testare una prima versione alpha entro fine 2010.

Non si hanno ancora notizie certe su ciò che verrà implementato in questa versione, ma oggi voglio parlarvi di una possibile rivoluzione epocale che Windows 8 potrebbe portare con se.

Tutte le versioni di Windows finora concepite (compreso Windows 7, anche se con qualche estensione) sono basate sul paradigma WIMP (Windows-Icons-Menus-Pointing Devices): il sistema si presenta con finestre, icone e menù e l’utente comunica le sue scelte grazie a strumenti di puntamento (tipicamente il mouse).

Ora vi presento Ron George, o meglio, si presenta da solo con il suo sito internet. Lui è uno dei tanti che stanno lavorando al progetto di Windows 8. Ebbene, Ron ha annunciato il “cambio di paradigma”: Il futuro sarà targato OCGM (Objects-Containers-Gestures-Manupulations). Per spiegarvi cosa si intende per OCGM traduco ciò che lo stesso George scrive sul suo blog:

Objects – gli oggetti sono il cuore della nuova esperienza utente.Possono avere una diretta correlazione con qualcosa di fisico, oppure essere solo oggetti all’interno dell’interfaccia.

Containers – i contenitori sono raccolte di oggetti. Possono manifestarsi in qualsiasi modo il sistema ritenga adatto per rappresentare al meglio le interazioni oppure per presentarle all’utente (traduzione libera). Non devono per forza essere finestre, ma qualsiasi tipo di presentazione ritenuto adatto.

Gestures – i gesti sono azioni eseguite dall’utente per avviare una funzione dopo essere state riconosciute dal sistema. Si tratterà di un’azione indiretta, dato che deve essere completata prima che il sistema reagisca ad essa.

Manipulations – le manipolazioni sono influenze dirette su un oggetto o un contenitore da parte dell’utente. In genere sono intuitive e imitano il mondo fisico in qualche modo. I risultati sono sempre previsti e non devono essere distruttivi, facilmente eseguibili e le attivazioni accidentali devono essere frequenti e non cogliere il sistema alla sprovvista.

Insomma, una vera e propria rivoluzione basata sul tocco (con una ulteriore implementazione del multi-touch) e sui gesti (ricordate il project Natal?).

Siete pronti a scoprire il nuovo sistema?

[Omnia/Luca Zaccaro]


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