— UPDATE 28/03/2010 22:40 —
Affluenza alle 22 ferma al 48% contro il 56% del 2005.
Crollo di 10% nel Lazio che certo non avvantaggia la Polverini che già non potrà avvalersi della lista PDL
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Come sapete oggi si vota nelle 13 regioni che sulla cartina non sono colorate di grigio. Sempre dalla cartina potete vedere qual è la situazione attuale: Lombardia e Veneto sono saldamente governate dal Centrodestra, mentre tutte le altre hanno amministrazioni “rosse”. Per votare c’è tempo fino alle 22 e domani dall 7 alle 15.
Subito dopo la chiusura delle urne, domani alle 15 circa (o forse un po’ più tardi), inizierà qui su Omnia un liveblogging per seguire exit polls e risultati in diretta.
Passiamo ai dati reali. A mezzogiorno aveva votato il 10,2% degli aventi diritto (rispetto al 13% della stessa rilevazione nel 2005). Appena arrivato, il dato delle 19 conferma il trend: ha votato il 35,4% contro il 42% di cinque anni fa. C’è da dire che molto probabilmente questi sono i dati provenienti dalle 9 regioni monitorate direttamente dal Ministero dell’Intero e che quindi i dati reali potrebbero essere leggermente diversi. Impossibile comunque avvicinarsi anche solo lontanamente ai dati registrati il 3 e 4 aprile 2005. Alla chiusura dei seggi avevano votato più di 2 aventi diritto su 3.
Personalmente non caricherei di significato il dato sull’astensionismo: le regionali del 2005 furono molto più “significative” di queste. La neonata Unione di Prodi cavalcò in quell’occasione il periodo di difficoltà dell’esecutivo di Berlusconi e si adoperò “per non lasciare a casa nemmeno un elettore”. I risultati li conosciamo: 11 a 2.
Vabbè, lasciamo le considerazioni sull’astensionismo al loro tempo. Ora vi do l’appuntamento a domani per il liveblogging qui su Omnia più o meno alle 3 del pomeriggio. A presto!