Le anticipazioni (anche quelle più lontane nel tempo) lasciavano intendere che il prossimo sistema operativo della linea “Windows” sarebbe stato programmato per funzionare egregiamente anche sui dispositivi portatili e che avrebbe supportato i processori ARM e SoC (System on a Chip). Per questo era lecito attendersi al CES 2011 (importante rassegna in corso in America) una primissima versione di “Windows 8“.
Così è stato: Microsoft ha presentato una versione funzionante del suo sistema operativo caratterizzata dal numero di build 6.2.7867
Direte voi: “Ma quello è Windows 7, e non ha nemmeno l’interfaccia Aero!” Calma. Siamo d’accordo sul fatto che questo non è il Windows 8 che avremo sulle nostre macchine nel 2012. Ma è certo che si tratta di un nuovo sistema operativo. Ecco alcuni motivi:
1) Lo dicono i suoi programmatori
2) Funziona su chip ARM
3) Il kernel è 6.2 (quello di Windows 7 è 6.1)
4) Il numero di build (7867) è in linea con le versioni pre-beta di Windows 7 uscite a novembre 2008 (versioni 68xx)
Ovviamente le grandi modifiche devono ancora essere apportate. Anche Seven nelle prime presentazioni era molto simile a Vista, semplicemente per il fatto che il codice di partenza era quello. Già nella prossima versione di valutazione (Beta) dovrebbero essere disponibili novità sostanziali di contenuto e forse anche per quanto riguarda l’interfaccia grafica.
Se volete conoscere le altre novità presentate da Microsoft al CES leggete qui.