Sveglia alle 7:45, camminata verso Hollywood Boulevard e colazione, indovinate un po’, da Starbucks. Diamo un’occhiata al pavimento dove le Star più famose hanno lasciato le impronte di mani e piedi e poi prendiamo la metro in direzione North per arrivare agli Universal Studios. La metro (http://www.metro.net) costa 1,50$ a corsa ed è molto ben curata. Tornati in superficie, alla fermata di Universal City, aspettiamo lo Shuttle gratuito che ci porta all’ingresso del parco. Qui esibiamo i nostri ticket acquistati online presso http://www.universalstudios.com. Ci sono tre tipi di biglietto: quello normale, il Front Of Line e il VIP. Vi consigliamo caldamente, a 119$, il secondo in quanto vi permetterà di saltare la fila all’ingresso e di utilizzare vie (molto) preferenziali per l’accesso alle attrazioni e ad alcuni speciali. Le attrazioni che troverete all’interno degli Studios sono il tour guidato per i vari set con esperienze dal vivo e proiezioni in 3D, le montagne russe simulate dei Simpson (in cui viene proiettato un video 3D e vengono riprodotti i movimenti del vagone), il tour acquatico di Jurassic Park, le (brevi ma intense) montagne russe de “La Mummia”, la House of (poco) Terror, il live show di Waterworld, uno show degli animali-attori, una proiezione di Terminator 2 in 3D e una dimostrazione dal vivo degli effetti speciali utilizzati nei film. Usciamo abbastanza stanchi dagli studios verso le 19:15 e ripercorriamo a ritroso il percorso, scendendo questa volta alla fermata della Metropolitana di Hollywood/Western. Al ritorno ci fermiamo a cenare da Deny’s, il tipico locale “tavola calda” americano aperto 24/7, nel quale facciamo amicizia con un cameriere che, capita la nostra passione calcistica per la Juventus, se ne esce con un “ah, Juventus…Mafia!”. Direi che anche per oggi è abbastanza.