Ne avevo parlato nell’ultima puntata di “Weekly+”: c’era il (forte) sospetto che Splinder stesse per chiudere i battenti. Qualcuno giurava addirittura a partire da oggi.
In realtà, dopo mesi di inquietante silenzio, la redazione, o quel che ne resta, ha provveduto ad aggiornare l’ormai famoso “rettangolo rosso” (riportato sopra) per avvisare gli utenti del fatto che, a partire dal 31 Gennaio 2012, il servizio non sarà più disponibile.
Si fa anche riferimento ad una comunicazione in cui verranno spiegate le modalità con cui “salvare” il proprio blog (come nel caso di Windows Live Spaces) e ad una possibilità, probabilmente a pagamento, per attivare un redirect verso il nuovo blog.
Con Splinder se ne va un grosso pezzo di storia internettiana italiana. Forse non ve lo ricordate, ma nei primi anni dello scorso decennio da lì bazzicava parecchia gente.
Insomma, anche se provato WordPress non si torna in dietro, in fondo un po’ ci dispiace 😉
UPDATE:
Si era sparsa la voce che Banzai, vecchio proprietario di Splinder, avesse chiesto a DaDa di lasciare a loro la gestione del motore in modo da continuare questa esperienza. La risposta (in cui si parla anche più in generale della chiusura) non si è fatta attendere ed è un no abbastanza secco.
2 risposte a “Splinder chiude (per davvero)”
[…] giorni fa: Splinder chiude. Dal 31 Gennaio 2012 i suoi contenuti non saranno più disponibili. Qui il mio […]
[…] ben sapete, a partire dalla prossima settimana inizierà la dismissione del servizio offerto da Splinder. Non […]