Come al solito due parole sul mercato estivo della Juventus.
Prima cosa: la dirigenza bianconera ha sbagliato a parlare con insistenza di “Top Player”. La scorsa stagione ci ha insegnato che, almeno in Italia, vale di più una vera squadra, solida e unita, che un singolo campione. Discorso diverso per l’Europa dove in effetti il “Top” che la butta dentro sempre fa molto comodo, ma non è la sola carta per la vittoria. Non dimentichiamoci che la Juventus di “Top” ne ha già due (Buffon e Pirlo, entrambi con esperienza europea) e altri stanno crescendo molto bene. Non ha senso annunciare ai quattro venti l’acquisto di questo o quel giocatore quando sai benissimo che l’acquisto e l’ingaggio sono proibitivi e che qualsiasi asta con le squadre degli sceicchi è persa in partenza. E non dimentichiamoci che in un periodo, almeno in teoria, di fair play finanziario, l’arrivo di un “Top” da guadagni in doppia cifra avrebbe sicuramente minato l’unità dello spogliatoio. Meglio così dunque. E per il futuro sarebbe meglio evitare certe sparate se non si ha il contratto già firmato in tasca (vedi caso Llorente a Giugno 2013).
Detto questo, via con i giudizi!
=== MERCATO IN ENTRATA ===
Buono l’acquisto a titolo definitivo di Nicola Leali dal Brescia e la scelta di mandarlo ancora per un anno a “farsi le ossa” con il Lanciano. Può essere il futuro (prossimo) della porta bianconera se l’anno prossimo gli daranno fiducia e lo faranno allenare con Buffon.
Così così la scelta di ingaggiare Lucio, svincolatosi dall’Inter. Non metto in dubbio le qualità del giocatore ma non mi convincono l’età e lo stato di salute. L’esordio con la Juve, complice appunto il cattivo stato di forma, non è stato dei migliori. Ma in questi casi non si sa mai cosa può succedere (vedi Pirlo). In ogni caso, come già detto, Lucio era svincolato quindi l’impegno economico minore può giustificare la scelta.
Ci sta anche l’arrivo, per riscatto di compartecipazione, di Alberto Masi. Non condivido però la scelta di allontanarlo per un altro anno. Avrebbero fatto meglio a mantenerlo in squadra per apprendere da subito lo schema difensivo della Juve.
Buoni, buonissimi gli acquisti di Asamoah e Isla dall’Udinese, anche se il prezzo è elevato. Il primo ha già dato prova di sé nelle partite giocate, mentre il secondo deve ancora ristabilirsi da un infortunio. Il loro valore non si discute, ma bisogna valutare sul lungo periodo la capacità di integrarsi negli schemi di Conte e offrire con continuità il loro appoggio in uno dei centrocampi più forti d’Europa.
Riscattato Giaccherini e siamo d’accordo. E’ stato uno dei Jolly di Conte l’anno scorso e può sempre tornare utile.
Ottimo, anche se inspiegabile, l’arrivo di Pogba. Il giovane talento era infatti svincolato ed è davvero strano che nessuna “big” europea si sia inserita nell’affare. Ora la Società deve dargli fiducia e “buttarlo” in campo, per non compiere l’errore dell’anno scorso con Elia.
Buona anche la compartecipazione di Boajkye, giovane promettente e di Gabbiadini.
Ci sta anche il riscatto di Giovinco, voluto fortissimamente da Conte. Ora la “Formica Atomica” deve necessariamente ripagare la
Riguardo Bendtner non dico nulla perché non lo conosco, in ogni caso è in prestito
=== MERCATO IN USCITA ===
Del Piero, ahinoi, ha concluso la sua esperienza con la Juventus. Come ho già avuto modo di dire sono d’accordo con la sua scelta di lasciare nel momento di massimo successo (alzando la coppa di un Campionato quantomeno insperato), un po’ meno con quella di continuare a giocare. Anche se lo sgarbo ricevuto dalla dirigenza è stato grande, Alex avrebbe dovuto pensare un po’ di più alla possibilità di smettere. Ma in ogni caso continuerò a sostenere questo signore ovunque deciderà di giocare.
Manninger si è svincolato. Non che la cosa mi tocchi nel profondo, ma Alex mi stava simpatico 🙁 Se poi la scelta, per quest’anno, era prendere Rubinho, forse era il caso di offrire a Manninger un altro anno di contratto.
Svincolato anche Fabio Grosso. Per l’eroe di Berlino è forse arrivato il momento di appendere le scarpette al chiodo.
Prestato Marco Motta al Bologna. Se ne riparla tra un anno.
Definitivi gli addii di Elia, Estigarribia, Krasic e Borriello (per alcuni mi dispiace, per altri si tratta solo di un peso economico in meno).
In prestito (ancora!) Martinez e Melo.. in attesa di acquirenti..