Come al solito, allo scoccare della mezzanotte, all’alba di un nuovo anno, ecco che lo schedulatore di WordPress vi regala quelli che sono i miei personalissimi pensieri su questo 2012 che ci stiamo per lasciare alle spalle.
Cerchiamo di organizzarlo con una “Top 5” e una “Flop 5”, per mettere in evidenza cosa ha funzionato e cosa non ha funzionato, a mio parere, in questi 365 giorni.
TOP 5
1) Gli amici. Perché a volte va bene prendersi un attimo per sé stessi, ma non si può davvero pensare di vivere senza quelle serate o quelle vacanze che, anche solo per delle cazzate, ti ricorderai per un bel po’ di tempo. Grazie a tutti, ai vecchi e ai nuovi. Grazie davvero!
2) Il Lavoro. Permettersi di mettere al secondo posto della classifica un Contratto a tempo Indeterminato (ooops.. l’ho detto!) vuol dire che l’anno non è andato poi così male 🙂 Grazie a chi mi ha supportato/sopportato durante questi due anni di lavoro “a tempo determinato”, grazie a chi mi ha fatto crescere e grazie a chi ha deciso di credere in me. Credo di aver ricambiato fino ad oggi questa fiducia e spero di continuare a farlo nei prossimi anni.
3) La Juventus. Finalmente, dopo qualche anno di disperazione, ecco tornata la vecchia Juve! Grazie ad un mercato decisamente azzeccato (Conte, Pirlo, Vidal su tutti) e ad una mentalità da “provinciale affamata” questa squadra ha macinato risultati su risultati, fino ad arrivare all’apoteosi, al Capitano (a proposito, grazie ancora di tutto!) che alza la Coppa senza mai una sconfitta, alla vittoria di un Campionato in cui nessuno (tantomeno il sottoscritto) avrebbe scommesso un Euro. E poi la ripartenza, sempre uguale, un paio di sconfitte ma una marcia che ha portato questa squadra agli Ottavi di Champions, ai Quarti di Coppa Italia e ad un vantaggio in Campionato di 8 punti sulla seconda. Non male. Non male davvero!
4) Il Bosone di Higgs. Perché questa è la vittoria della Scienza. Niente altro da aggiungere.
5) Il salto nel vuoto di Felix Baumgartner, metafora dell’umanità, sempre spinta verso nuove sfide. Da vincere senza se e senza ma.
FLOP 5
1) Silvio Berlusconi. Sì, proprio lui. Avevo apprezzato la “scelta” di dimettersi lo scorso Novembre e la decisione di lasciare il Partito in mano ad altri. Poi ha capito che nulla funzionava e ha (avrebbe) deciso di tornare in campo in prima persona, dopo settimane di indecisione. Ci pensate? Ci ritroveremo di nuovo il Cavaliere come candidato alla Presidenza del Consiglio! Con quale programma? Ma, soprattutto, con quali promesse da fare agli Italiani?
2) Il Governo Tecnico. “Decisione Obbligata”, “Percorso Obbligato”. Quante volte lo abbiamo sentito. L’esecutivo di Monti ha fatto qualcosa di buono ma in generale ha fatto poco e male. Il Governo Tecnico non è riuscito ad imporre a sufficienza le sue decisioni sul Parlamento Politico. E alla fine hanno vinto ancora loro. Male, una grandissima occasione sprecata.
3) Chi ha plasmato a suo piacimento le indicazioni provenienti dai calendari Maya circa la data (presunta) del 21/12/2012 e chi gli ha dato troppo credito.
4) La XVI Legislatura. Iniziata con una maggioranza bulgara a favore di Berlusconi, sembrava la volta buona per portare a casa un paio di riforme strutturali e qualche provvedimento liberale. Ma poi, come ho scritto sopra, hanno vinto loro. E tra due mesi ci troveremo a votare con la stessa legge elettorale, in un Paese che non riesce a fare a meno dei Berlusconi e dei Bersani (e dei loro uomini), declassato dalle agenzie di rating e con gli indici di disoccupazione alle stelle. Ah già, ma lo Spread è diminuito.
Ho finito, andate in pace!
Buon anno a tutti!