Ma se il PD non vince nettamente che si fa? Ma se il risultato di Monti al Senato non dovesse essere tale da garantire a Bersani una truppa di Senatori capace di sostenere stabilmente un Governo di centro-sinistra come la mettiamo? E Monti stesso, nel caso, resterebbe in politica o “scenderebbe” di nuovo per aspirare ad altro? Ma il loro programma, di preciso, quale sarebbe (a parte sostenere di essere diversi da “lui”)? E, a proposito di “lui”, se la famosa rimonta fosse tutta una montatura e il risultato elettorale dovesse essere modesto deciderà di farsi davvero, realmente, da parte o continuerebbe con la sua crociata (verso “chi” o verso “cosa”)? Ah, giusto, ma alla fine chi era il loro candidato Premier? Io mica l’ho capito.. Ma se davvero Fini&Casini dovessero raccogliere, in coppia, il 5% (o meno) cercherebbero “un’altra corsa” o finalmente capirebbero che il loro tempo e le loro offerte sono passati? Ma i grillini eletti, alla fine, resterebbero fedeli ai propri “ideali” oppure finirebbero per confondersi con la mischia? E cosa dire di Ingroia se, come potrebbe accadere, non dovesse eleggere Deputati né Senatori? Manca qualcosa? Ah sì, quali sono i piani futuri della Lega senza Maroni che, sempre dati alla mano, potrebbe riuscire ad accasarsi al Pirellone? Ultima MA FONDAMENTALE domanda: saranno così gentili gli italiani da permettere a Fare di eleggere anche un solo Onorevole?
Queste le mille domande che mi ronzano in testa alla vigilia del voto di Domenica e Lunedì. Qualcuno può offrirmi qualche risposta, anche parziale?
Ok, le domande sono mille-e-uno 🙂
Buon voto a tutti.
PS: cercherò di mettere in piedi una sorta di live-blogging a partire dalle 15 di Lunedì 25 Febbraio per i quattro gatti che ogni tanto passano di qui ma non vi assicuro niente fino a domani.